24/11/2025 - ore 15.16
Teatro: Resto qui

di Marco Balzano
adattamento teatrale e regia Francesco Niccolini
con Arianna Scommegna e Mattia Fabris
scene Antonio Panzuto
costumi Emanuela Dall'Aglio
luci Alessandro Verazzi
musiche originali Dimitri Grechi Espinoza
produzione Teatro Stabile di Bolzano, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
produzione Teatro Stabile di Bolzano, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
durata: ... minuti
Trina ed Erich. Una giovane donna, un uomo. Due voci. Due testimoni. Due vittime. Siamo a Curon in Val Venosta. Pochissimi chilometri dal confine con l’Austria.
Il bellissimo romanzo di Marco Balzano Resto qui diventa un racconto teatrale a due personaggi e molte più voci, grazie ai corpi e alla maestria di Arianna Scommegna e Mattia Fabris: sono Trina ed Erich, testimoni, vittime, all’occorrenza sono pure carnefici.
Sono i testimoni di un’intera comunità spazzata via in nome del progresso e di una diga che non è servita quasi a nulla, se non a cancellare la vita di alcune centinaia di famiglie che avevano resistito a tutto, compreso Prima e Seconda guerra mondiale, cambio di nazionalità, fascismo e opzioni.
«Attraverso un incastro drammaturgico di parti narrate e dialoghi, si dipana questo ennesimo pasticciaccio brutto della storia d’Italia. Un allestimento semplice, snello: come avrebbe scritto Melville, antico e malinconico. Storia di mani sporche e tenacia, rabbia, violenza e rimorsi. Disegni. Storia di donne e uomini semplici che non hanno accettato la resa e ora – davanti al Tribunale dell’Umanità e per una figlia che non c’è più – ripercorrono la loro lunga e umiliante sconfitta» scrive Francesco Niccolini, autore e regista del testo teatrale.
I due protagonisti, marito e moglie, raccontano ognuno a modo proprio una versione della storia: tra Fontamara e Rashomon, saranno due versioni in parte coincidenti, in altra parte tasselli diversi e complementari che andranno a comporre il quadro livido e doloroso, ma pieno di dignità, da offrire al pubblico.
Perché si può perdere la battaglia, ma non essere degli sconfitti: proprio questo accade a Trina.
Informazione & prenotazione:
Organizzatore: Teatro Stabile di Bolzano
Teatro Stabile di Bolzano
Tel. 0471 301 566
Whatsapp: 366 6311044
www.teatro-bolzano.it
Abbonamento triennale
Stagioni 2025/2026 - 2026/2027 - 2027/2028
intero € 175
ridotto € 150
under 26 e possessori CGN* € 85
under 20* € 60
*In omaggio un secondo abo under 20 / under 26 / Carta Nazionale Giovani
Abbonamento annuale
Stagione 2025/2026
intero € 80
ridotto € 70
under 26 e possessori* CGN € 40
under 20* € 25
*In omaggio un secondo abo under 20 / under 26 / Carta Nazionale Giovani
12 spettacoli
- 11 in visione al Forum Bressanone
- 1 in visione al Teatro Comunale di Bolzano
BIGLIETTI SINGOLI
in vendita da ottobre 2024
intero € 19
over 65 € 14
under 26 e possessori CGN € 9
under 20 € 6
Vendita
Presso le Casse del Teatro Comunale di Bolzano
Piayya Verdi, 40, 39100 Bolzano
Orari: martedì - venerdì 14.30 - 19.00; sabato 15.30 - 19.00
Tel: 0471 053800
Mail: info@ticket.bz.it
Metodi di pagamento
– denaro contante
– bancomat
– carta di credito (Visa, Cartasì, Diners, Mastercard)
– bonifico bancario (ordinario o elettronico)
I bonifici bancari debbono essere attestati inviando copia della ricevuta di avvenuto pagamento via fax al numero (+39) 0471 053 801
In caso di bonifico elettronico, anche via email all’indirizzo info@ticket.bz.it
Coordiante bancarie
Intestatario: Fondazione Teatro Comunale
c/o Cassa di Risparmio di Bolzano
BIC: CRBZIT2B001
IBAN: IT97 B 06045 11601 000005400000
Si prega di specificare la causale di pagamento indicando titolo, data della manifestazione e numero biglietti.
Link: teatro-bolzano.it